Una panoramica della gastroparesi

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La gastroparesi, chiamata anche svuotamento gastrico ritardato, è un disturbo in cui lo stomaco impiega troppo tempo a svuotare il suo contenuto. Si verifica spesso nelle persone con diabete di tipo 1 o diabete di tipo 2.

Panoramica

La gastroparesi si verifica quando i nervi allo stomaco sono danneggiati o smettono di funzionare. Il nervo vago controlla il movimento del cibo attraverso il tubo digerente.

Se il nervo vago è danneggiato, i muscoli dello stomaco e dell’intestino non funzionano normalmente e il movimento del cibo viene rallentato o interrotto.

Il diabete può danneggiare il nervo vago se i livelli di glucosio nel sangue rimangono alti per un lungo periodo di tempo. L’alta glicemia causa cambiamenti chimici nei nervi e danneggia i vasi sanguigni che portano ossigeno e sostanze nutritive ai nervi.

Cause

La gastroparesi è spesso causata da:

  • Diabete
  • Sindromi postvirali
  • Anoressia nervosa
  • Chirurgia allo stomaco o al nervo vago
  • Farmaci, in particolare anticolinergici e narcotici (farmaci che rallentano le contrazioni nell’intestino)
  • Malattia da reflusso gastroesofageo (raramente)
  • Disturbi muscolari lisci, come amiloidosi e sclerodermia
  • Malattie del sistema nervoso, tra cui emicrania addominale e morbo di Parkinson
  • Disturbi metabolici, incluso ipotiroidismo

Segni e sintomi

Questi sintomi possono essere lievi o gravi, a seconda della persona:

  • Bruciore di stomaco
  • Nausea
  • Vomito di cibo non digerito
  • Una sensazione di pienezza precoce quando si mangia
  • Perdita di peso blo Gonfiore addominale
  • Livelli di glicemia irregolari
  • Mancanza di appetito
  • Reflusso gstroesofageo (GERD)
  • Spasmi della parete dello stomaco
  • Test diagnostici

La diagnosi di gastroparesi è confermata da uno o più dei seguenti test:

Radiografia del bario.

  • Dopo il digiuno per 12 ore, si berrà un liquido denso chiamato bario, che riveste l’interno dello stomaco, facendolo apparire sulla radiografia. Normalmente, lo stomaco sarà vuoto di tutto il cibo dopo 12 ore di digiuno. Se la radiografia mostra cibo nello stomaco, è probabile la gastroparesi. Se la radiografia mostra uno stomaco vuoto ma il medico sospetta ancora di aver ritardato lo svuotamento, potrebbe essere necessario ripetere il test un altro giorno. In qualsiasi giorno, una persona con gastroparesi può digerire normalmente un pasto, dando un risultato del test falsamente normale. Se ha il diabete, il medico può avere istruzioni speciali sul digiuno. Bistecca al bario.
  • Mangerete un pasto che contiene il bario, consentendo così al radiologo di osservare il vostro stomaco mentre digerisce il pasto. Il tempo necessario per digerire il pasto al bario e lasciare lo stomaco dà al medico un’idea di quanto bene funzioni lo stomaco. Questo test può aiutare a rilevare i problemi di svuotamento che non si presentano sulla radiografia del bario liquido. Infatti, le persone che hanno una gastroparesi correlata al diabete spesso digeriscono il fluido normalmente, quindi il pasto alla bistecca di bario può essere più utile. Scan Scansione per lo svuotamento gastrico del radioisotopo. Mangerete cibo contenente un radioisotopo, una sostanza leggermente radioattiva che verrà visualizzata sulla scansione. La dose di radiazioni dal radioisotopo è piccola e non pericolosa. Dopo aver mangiato, giacerai sotto una macchina che rileva il radioisotopo e mostra un’immagine del cibo nello stomaco e quanto velocemente lascia lo stomaco. La gastroparesi viene diagnosticata se più della metà del cibo rimane nello stomaco dopo due ore.
  • Manometria gastrica. Questo test misura l’attività elettrica e muscolare nello stomaco. Il dottore passa un tubo sottile nella gola nello stomaco. Il tubo contiene un filo che misura l’attività elettrica e muscolare dello stomaco mentre digerisce liquidi e alimenti solidi. Le misurazioni mostrano come funziona lo stomaco e se c’è qualche ritardo nella digestione.
  • Esami del sangue. Il medico può anche ordinare esami di laboratorio per controllare il conteggio ematico e misurare i livelli di sostanze chimiche ed elettroliti.
  • Per escludere cause di gastroparesi diverse dal diabete, il medico può eseguire un’endoscopia superiore o un’ecografia. Endoscopia superiore

Dopo aver somministrato un sedativo, il medico passa un tubo lungo e sottile, chiamato endoscopio, attraverso la bocca e lo guida delicatamente lungo l’esofago nello stomaco. Attraverso l’endoscopio, il medico può esaminare il rivestimento dello stomaco per verificare eventuali anomalie.

  • Ultrasuoni. Per escludere la malattia della cistifellea o la pancreatite come fonte del problema, è possibile eseguire un test a ultrasuoni, che utilizza onde sonore innocue per delineare e definire la forma della cistifellea e del pancreas.
  • Complicazioni Se il cibo rimane troppo a lungo nello stomaco, può causare problemi come la proliferazione batterica dalla fermentazione del cibo. Inoltre, il cibo può indurirsi in masse solide, chiamate bezoari, che possono causare nausea, vomito e ostruzione nello stomaco. I bezoari possono essere pericolosi se bloccano il passaggio del cibo nell’intestino tenue.

La gastroparesi può anche peggiorare il diabete aggiungendo alla difficoltà di controllare la glicemia. Quando il cibo che è stato ritardato nello stomaco entra nell’intestino tenue e viene assorbito, i livelli di glucosio nel sangue aumentano.

Poiché la gastroparesi rende imprevedibili lo svuotamento dello stomaco, i livelli di glucosio nel sangue di una persona possono essere irregolari e difficili da controllare.

Trattamento

L’obiettivo primario del trattamento per la gastroparesi correlato al diabete è quello di riprendere il controllo dei livelli di glucosio nel sangue. I trattamenti comprendono l’insulina, i farmaci orali, i cambiamenti in cosa e quando si mangia e, nei casi più gravi, i tubi di alimentazione e l’alimentazione endovenosa.

È importante notare che nella maggior parte dei casi il trattamento non cura la gastroparesi, di solito è una condizione cronica.

Il trattamento ti aiuta a gestire le condizioni affinché tu possa essere il più sano e confortevole possibile.

Insulina per il controllo della glicemia

In caso di gastroparesi, il cibo viene assorbito più lentamente e in orari imprevedibili. Per controllare la glicemia, potrebbe essere necessario:

Prendere più spesso l’insulina

Prendere l’insulina dopo il pasto anziché prima

  • Controllare i livelli di glucosio nel sangue frequentemente dopo il consumo e somministrare insulina quando necessario
  • Il medico le fornirà istruzioni specifiche sulla base di le tue esigenze particolari
  • Farmaci

Diversi farmaci sono usati per trattare la gastroparesi. Il medico può provare diversi farmaci o combinazioni di farmaci per trovare il trattamento più efficace, tra cui:

Metoclopramide (Reglan).

Questo farmaco stimola le contrazioni dei muscoli dello stomaco per aiutare a svuotare il cibo. Aiuta anche a ridurre la nausea e il vomito. La metoclopramide viene assunta da 20 a 30 minuti prima dei pasti e prima di coricarsi. Gli effetti collaterali di questo farmaco comprendono affaticamento, sonnolenza e talvolta depressione, ansia e problemi con i movimenti fisici.

  • eritromicina. Questo antibiotico migliora anche lo svuotamento dello stomaco. Funziona aumentando le contrazioni che muovono il cibo attraverso lo stomaco. Gli effetti collaterali includono nausea, vomito e crampi addominali.
  • Domperidone. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti sta esaminando domperidone, che è stato usato in altre parti del mondo per trattare la gastroparesi. È un agente promotore simile alla metoclopramide. Aiuta anche con la nausea.
  • Altri farmaci. Altri farmaci possono essere usati per trattare sintomi e problemi legati alla gastroparesi. Ad esempio, un antiemetico può aiutare con nausea e vomito. Gli antibiotici elimineranno un’infezione batterica. Se hai un bezoar, il medico può usare un endoscopio per iniettare farmaci che lo dissolvono.
  • Cambiamenti nella dieta Cambiare le abitudini alimentari può aiutare a controllare la gastroparesi. Il medico o il dietologo ti forniranno istruzioni specifiche, ma potrebbe esserti chiesto di mangiare sei piccoli pasti al giorno invece di tre grandi. Se meno cibo entra nello stomaco ogni volta che mangi, potrebbe non diventare eccessivamente pieno.

Inoltre, il medico o il dietista può suggerire di provare diversi pasti liquidi al giorno fino a quando i livelli di glucosio nel sangue sono stabili e la gastroparesi viene corretta.

I pasti liquidi forniscono tutti i nutrienti presenti negli alimenti solidi, ma possono passare attraverso lo stomaco più facilmente e rapidamente.

Inoltre, il medico può raccomandare di evitare cibi ricchi di grassi e ricchi di fibre. Il grasso rallenta naturalmente la digestione, un problema che non ti serve se hai la gastroparesi, e la fibra è difficile da digerire. Alcuni alimenti ricchi di fibre, come arance e broccoli, contengono materiale che non può essere digerito. Evita questi cibi perché la parte indigesta rimarrà nel tuo stomaco troppo a lungo e probabilmente formerà bezoar.

Tubo di alimentazione

Se altri approcci non funzionano, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per inserire un tubo di alimentazione. Il tubo, chiamato tubo digiunostomico, viene inserito attraverso la pelle dell’addome nell’intestino tenue. Il tubo di alimentazione consente di immettere sostanze nutritive direttamente nell’intestino tenue, evitando completamente lo stomaco. Riceverai cibo liquido speciale da usare con il tubo.

Una digiunostomia è particolarmente utile quando la gastroparesi impedisce che i nutrienti e i farmaci necessari per regolare i livelli di glucosio nel sangue raggiungano il flusso sanguigno.

Evitando la fonte del problema – lo stomaco – e mettendo nutrienti e farmaci direttamente nell’intestino tenue, assicurati che questi prodotti siano digeriti e consegnati rapidamente alla circolazione sanguigna. Una provetta per digiunostomia può essere temporanea e viene utilizzata solo se necessario quando la gastroparesi è grave.

Nutrizione parenterale

La nutrizione parenterale si riferisce alla somministrazione di nutrienti direttamente nel flusso sanguigno, bypassando il sistema digestivo. Il medico posizionerà un tubo sottile, chiamato catetere, in una vena del torace, lasciando un’apertura all’esterno della pelle.

Per l’alimentazione, allega un sacchetto contenente sostanze nutritive liquide o farmaci al catetere. Il fluido entra nel flusso sanguigno attraverso la vena. Il medico le dirà che tipo di nutrizione liquida usare.

Questo approccio è un’alternativa al tubo digiunostomia e di solito è un metodo temporaneo per farti superare un difficile periodo di gastroparesi. La nutrizione parenterale viene utilizzata solo quando la gastroparesi è grave e non viene aiutata da altri metodi.

Nuove opzioni

Un neurostimolatore gastrico ("pacemaker") è stato sviluppato per aiutare le persone con gastroparesi. Il pacemaker è un dispositivo elettronico alimentato a batteria che viene impiantato chirurgicamente. Emette impulsi elettrici lievi che stimolano le contrazioni dello stomaco in modo che il cibo venga digerito e spostato dallo stomaco all’intestino. La stimolazione elettrica aiuta anche a controllare la nausea e il vomito associati alla gastroparesi. Has L’uso della tossina botulinica ha dimostrato di migliorare lo svuotamento dello stomaco e i sintomi della gastroparesi diminuendo le contrazioni prolungate del muscolo tra lo stomaco e l’intestino tenue (sfintere pilorico). La tossina viene iniettata nello sfintere pilorico.

Una parola da Verywell

  • Questo è un sacco di informazioni da assorbire, quindi ecco alcuni sei punti importanti da ricordare:
  • La gastroparesi può verificarsi in persone con diabete di tipo 1 o diabete di tipo 2.

La gastroparesi è il risultato del danno al nervo vago, che controlla il movimento del cibo attraverso il sistema digestivo. Invece del cibo che si muove normalmente attraverso il tratto digestivo, viene trattenuto nello stomaco.

Il nervo vago si danneggia dopo anni di scarso controllo glicemico, con conseguente gastroparesi. A sua volta, la gastroparesi contribuisce al cattivo controllo della glicemia.

  1. I sintomi della gastroparesi comprendono: pienezza iniziale, nausea, vomito e perdita di peso.
  2. La gastroparesi viene diagnosticata attraverso test quali radiografie, manometria e scansione.
  1. I trattamenti comprendono cambiamenti in quando e cosa si mangia, cambiamenti nel tipo di insulina e tempi di iniezioni, farmaci orali, digiunostomia, nutrizione parenterale, pacemaker gastrico o tossina botulinica.
  2. Per ulteriori informazioni, consulta la Divisione di Malattie Digestive e Nutrizione di NIDDK. Supportano la ricerca di base e clinica sui disturbi della motilità gastrointestinale, inclusa la gastroparesi. Tra le altre aree, i ricercatori stanno studiando se i farmaci sperimentali possono alleviare o ridurre i sintomi di gastroparesi, come gonfiore, dolore addominale, nausea e vomito, o abbreviare il tempo necessario allo stomaco per svuotare il suo contenuto dopo un pasto standard.

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