I test rapidi di STD sono stati progettati per risparmiare tempo, sforzi e stress alle persone durante la diagnosi di un’infezione a trasmissione sessuale. Alcuni vengono eseguiti nell’ambulatorio o nella clinica del medico, mentre altri possono essere svolti nel comfort e nella privacy della propria casa.
Lo scopo di questi test è quello di evitare uno dei problemi più comuni riscontrati nelle cliniche STD: persone che non riescono a tornare per i loro risultati.
Spesso, una persona si alza il coraggio di essere testato solo per uscire quando è il momento di ricevere le notizie. Di conseguenza, un’infezione può essere lasciata non trattata e autorizzata a diffondersi ad altri.
Superare le barriere per i test
Un rapido test STD consente di ottenere i risultati in pochi minuti anziché in giorni. Se il test è positivo (nel senso che sei stato infetto), hai l’opportunità di ricevere un trattamento immediato piuttosto che dover tornare a compilare una prescrizione. Con malattie come l’HIV, questo è importante poiché il trattamento precoce si traduce in un minor rischio di malattia e una maggiore durata della vita.
I test più recenti mirano anche a superare un altro fattore che allontana molte persone: aghi e sangue. A seconda della malattia, un test rapido può richiedere solo un tampone di fluido corporeo o un campione di urina (oltre ai tradizionali esami del sangue o del dito).
Precisione dei test Rapid STD
Non tutti i test rapidi sono uguali.
Alcuni hanno maggiore sensibilità e specificità di altri. La sensibilità è la capacità di un test di identificare correttamente quelli con la malattia (un vero tasso positivo), mentre la specificità è la capacità di identificare correttamente quelli senza la malattia (un vero tasso negativo).
Durante i test durante l’infezione acuta, i test rapidi STD offrono la sensibilità e la specificità medie:
- Gonorrea: sensibilità dell’86% e specificità del 97%
- Sifilide: sensibilità dell’85% e specificità del 91%
- Chlamydia: sensibilità dell’86% e specificità del 97%
- Epatite B : Sensibilità del 97% e specificità del 99%
- Papillomavirus umano: 86% di sensibilità e 84% di specificità
- Herpes simplex: 93% di sensibilità e 99,9% di specificità
- HIV (in-office, puntura del dito): 99% di sensibilità e 99,9% di specificità
- HIV (a casa, con il tampone orale): 92% di sensibilità e 99% di specificità
Sfortunatamente, un tasso di sensibilità più basso si traduce in un aumento del rischio di un risultato falso negativo (nel senso che a una persona viene dato il "tutto chiaro" quando lui o lei è effettivamente infetto). Con il test HIV a casa attualmente disponibile, una sensibilità del 92% si traduce in un falso negativo su ogni 15 test.
Questo è il motivo per cui alcune malattie batteriche (come la sifilide, la gonorrea e la clamidia) vengono diagnosticate più accuratamente con una coltura piuttosto che con un test rapido.
Una parola da Verywell
Il tasso di insuccesso dei test a domicilio è tanto associato con l’uso improprio del prodotto (compresi i tamponamenti impropri e il collaudo al di fuori del periodo di finestra), quanto i limiti tecnici dei test stessi.
È per questo motivo che qualsiasi risultato negativo positivo, inconcludente o sospetto derivante da un test domiciliare può essere seguito con un test in sede presso la clinica o lo studio del medico locale.