Cause dei punti laterali durante l’esercizio

punto laterale, durante esercizio, alleviare dolore, dolore punto

La maggior parte dei corridori ha subito un punto laterale o un dolore laterale in un momento o durante l’esercizio. Quella fitta acuta e localizzata di dolore appena sotto la gabbia toracica che di solito si verifica nell’addome inferiore destro. È particolarmente comune nei corridori ed è noto per rallentare alcuni atleti fino a una camminata finché il dolore non si attenua.

Oggi, i ricercatori si riferiscono a questo dolore addominale fastidioso dal termine molto più tecnico e scientifico, "dolore addominale transitorio correlato all’esercizio" (ETAP).

Indipendentemente da come lo chiami, il dolore è spesso sufficiente per fermare corridori e nuotatori nelle loro tracce e tenere i loro lati in agonia.

Cause

Sebbene non vi sia ancora una spiegazione definitiva per la causa di un punto laterale, ci sono diverse teorie molto convincenti. La maggior parte dei ricercatori crede che abbia molto a che fare con ciò che mangiamo prima di esercitare.

Diversi studi concordano sul fatto che ETAP è più comune nella corsa e il nuoto. Il dolore è descritto come ben localizzato nell’addome inferiore destro o sinistro. Il dolore del punto laterale spesso interferiva con le prestazioni, ma non era correlato al sesso o all’indice di massa corporea dell’atleta. ETAP era molto meno comune negli atleti più anziani.

Il fattore più importante nello sviluppo dell’ETAP sembra essere la tempistica del pasto pre-evento. Uno studio ha riportato che il consumo di succhi di frutta ricostituiti e bevande ad alto contenuto di carboidrati e di osmolalità (una misura di concentrazione), sia prima che durante l’esercizio, ha innescato l’inizio di un punto, in particolare in individui sensibili.

I sintomi non sembrano essere correlati alla quantità di cibo mangiato (volume gastrico).

Una spiegazione più complicata avanzata da alcuni ricercatori è che un punto laterale è causato dallo stiramento dei legamenti che si estendono dal diaframma agli organi interni, in particolare al fegato. Il movimento stridente della corsa mentre inspira e espelle questi legamenti.

I corridori tendono ad espirare ogni due o quattro passi. La maggior parte delle persone espira mentre il piede sinistro colpisce il terreno, ma alcune persone espirano quando il piede destro colpisce il suolo. È quest’ultimo gruppo che sembra più incline a ottenere punti laterali.

Espirando quando il piede destro colpisce il terreno provoca maggiori forze sul fegato (che si trova sul lato destro appena sotto la gabbia toracica). Così come il fegato sta calando, il diaframma si solleva per l’espirazione. Si ritiene che questo stiramento ripetuto porti a spasmi nel diaframma.

Trattamento e prevenzione

Se si sviluppa un punto laterale durante la corsa, interrompere la corsa e posizionare la mano sul lato destro della pancia e sollevare mentre si inspira ed espira in modo uniforme. Mentre corri o nuoti, prova a fare respiri profondi e uniformi. La teoria del legamento allungato sosterrebbe che la respirazione superficiale tende ad aumentare il rischio di un punto perché il diaframma è sempre leggermente sollevato e non si abbassa mai abbastanza da permettere ai legamenti di rilassarsi. Quando ciò accade, il diaframma diventa stressato e uno spasmo o "punto" è più probabile.

Alcuni altri modi per alleviare il dolore di un punto laterale includono:

  • Lo stretching può alleviare il dolore di un punto. Solleva il braccio destro verso l’alto e inclinalo verso sinistra. Tenere premuto per 30 secondi, rilasciare, quindi allungare l’altro lato.
  • Rallenta il ritmo finché il dolore non diminuisce.
  • Massaggiare o premere sulla zona con dolore. Piegarsi in avanti per allungare il diaframma e alleviare il dolore.
  • Se continua a provare dolore, consultare il medico.

I modi per evitare che si verifichino punti laterali includono:

  • Cronometrare il pasto pre-gara per consentirne la digestione prima dell’evento.
  • Evitare i succhi di frutta ricostituiti e le bevande ad alto contenuto di carboidrati e osmolalità prima e durante l’esercizio.

Like this post? Please share to your friends: