Cos’è la sedazione endovenosa (IV)?

sedazione endovenosa, intervento chirurgico, dopo procedura, endovenosa sedazione, procedura sedazione

La sedazione endovenosa, nota anche come anestesia controllata (MAC) o "sonno crepuscolare", è un tipo di anestesia che rilassa un paziente attraverso un endovenoso (IV) posto in una vena. A seconda della procedura chirurgica, la quantità di anestesia utilizzata può variare da una quantità minima, appena sufficiente per rendere il paziente assonnato, a una quantità così profonda che il paziente potrebbe non ricordare la procedura.

L’anestesia più profonda viene spesso utilizzata per procedure minimamente invasive come la colonscopia.

La sedazione può essere combinata con l’anestesia regionale o locale.

Tipi di anestesia

Ci sono quattro tipi principali di anestesia utilizzati durante l’intervento chirurgico. I tipi includono:

  • Anestesia locale
    L’anestesia locale è un’iniezione di farmaci che intorpidisce una piccola area. Questo di solito è usato per rimuovere una pelle talpa o cancro della pelle o per fare una biopsia.
  • Anestesia regionale
    L’anestesia regionale viene utilizzata per intorpidire una sezione più ampia del corpo, solitamente sotto la vita. L’anestesia può essere somministrata attraverso un’iniezione o un catetere. I pazienti saranno svegli ma incapaci di sentire l’area che è stata intorpidita. Questo di solito viene usato durante il parto e per la chirurgia dell’addome, della gamba o del braccio.
  • Anestesia monitorata (sedazione endovenosa)
    L’anestesia monitorata, o sedazione endovenosa, viene somministrata attraverso una vena. I pazienti possono essere in grado di parlare, a seconda del livello di anestesia utilizzato, o di essere in un sonno profondo. I pazienti sono in grado di respirare da soli in modo che l’intubazione (ponendo un tubo nella trachea) non sia necessaria. La sedazione per via endovenosa viene utilizzata per una colonscopia, alcune procedure di chirurgia plastica ed è sempre più utilizzata per alcune procedure precedentemente eseguite con un anestetico generale, come le riparazioni per ernia.
  • Anestesia generale
    L’anestesia generale viene somministrata tramite una maschera sul viso o per via endovenosa fino a quando il paziente perde conoscenza. La respirazione è controllata con un tubo endotracheale che è stato inserito nella trachea. L’anestesia generale è utilizzata per i pazienti che hanno un intervento chirurgico maggiore, come la sostituzione del ginocchio o dell’anca o la chirurgia a cuore aperto.

La sedazione endovenosa è sicura ed efficace per quei pazienti che necessitano di un intervento chirurgico minore o una procedura che diagnostica una condizione medica (una biopsia).

Benefici della sedazione endovenosa

I benefici dell’uso di sedazione per via endovenosa durante una procedura di chirurgia plastica includono i seguenti:

  • C’è una quantità più precisa di anestesia somministrata
  • Un livello più alto di sicurezza
  • Minore incidenza di nausea post-operatoria, vomito, ritenzione urinaria , complicazioni polmonari e ipertermia maligna (una complicanza pericolosa per la vita ma rara di un anestetico generale)
  • I pazienti escono rapidamente dall’anestesia
  • Minore rischio di coaguli di sangue e conseguentemente di emboli polmonari (coaguli di sangue che si staccano nelle gambe e viaggiano ai polmoni)
  • Evitare il mal di gola dopo l’intervento chirurgico (l’anestesia generale richiede il posizionamento di un tubo endotracheale che può causare irritazione alla gola)

Poiché il paziente è in grado di respirare autonomamente con sedazione endovenosa, sia il chirurgo che l’anestesista si rendono conto del disagio del paziente prima il paziente fa e può rispondere con un aumento dell’anestetico locale o del livello di sedazione.

Rischi di sedazione endovenosa (sedazione endovenosa)

La sedazione pesante ha la capacità di sopprimere la pulsione respiratoria e richiede un attento monitoraggio sia della respirazione che dei livelli di saturazione di ossigeno.

Se la sedazione è troppo profonda, può rendersi necessaria l’intubazione endotracheale.

Prima di una procedura con sedazione per via endovenosa

Prima di sottoporsi a una procedura di sedazione per via endovenosa, è necessario informare il proprio medico di allergie o condizioni mediche che si possono avere. Dovresti anche informare il medico di eventuali farmaci che stai assumendo e qualsiasi intervento chirurgico precedente, incluso il tipo di anestesia, che hai avuto.

Sarai avvisato della necessità di organizzare un adulto responsabile che ti guidi da e per la struttura per la procedura. È importante smettere di fumare prima dell’intervento per ridurre il rischio di lenta guarigione dopo la procedura.

Dopo l’intervento, ti verrà fornito un elenco di istruzioni da seguire e dei sintomi che dovrebbero avvisarti di chiamare il medico.

Dopo una procedura con sedazione per via endovenosa

Molto spesso ti sentirai intontito dopo la procedura e potresti avere un leggero mal di testa e nausea. Durante il processo di recupero, l’infermiera monitorerà i tuoi segni vitali, tra cui la pressione sanguigna, il polso e i livelli di ossigeno. Di solito, ti verrà osservato per una o due ore dopo la procedura, prima di poter tornare a casa con il tuo autista. Spesso si consiglia di avere qualcuno con te (ed è una buona idea) per le prime 24 ore dopo l’intervento.

Linea di fondo sulla sedazione IV

La sedazione per via endovenosa (sedazione IV) o l’anestesia monitorata (MAC) offre un’alternativa sicura all’anestesia generale per le procedure chirurgiche minori. Può fornire sedazione che va dal lieve (lievemente assonnato) al profondo (sonno profondo). Certamente, tutte le forme di anestesia hanno dei rischi, ed è importante parlare con il chirurgo e l’anestesista di qualsiasi condizione medica che si possa avere, così come cura per te stesso dopo la procedura e segui le istruzioni che ricevi. Se fumi, esci. Smettere di fumare è probabilmente la cosa numero uno che chiunque fuma può fare entrambi per aumentare la sicurezza dell’anestesia e la guarigione da qualsiasi procedura chirurgica.

Like this post? Please share to your friends: