Il tuo bambino ha un’allergia alimentare?

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Il più comune fattore scatenante dei sintomi di allergia alimentare nei bambini piccoli è il latte vaccino, seguito da soia e uova. Alcuni bambini possono reagire alle proteine ​​da questi alimenti nel latte materno di una madre; altri reagiranno solo se nutriti direttamente con il cibo.

Se sei preoccupato che il tuo bambino possa avere allergie alimentari a causa di una storia familiare di allergie alimentari o di preoccupanti sintomi del bambino, parla con il pediatra.

Alcuni segni che il tuo bambino possa avere un’allergia o una sensibilità alimentare sono:

Colica

La colica non è una diagnosi, è un termine descrittivo che significa che il bambino piange inconsolabilmente per almeno tre ore al giorno, tre giorni alla settimana, per almeno tre settimane. I medici ora credono che alcuni bambini con coliche abbiano effettivamente reflusso acido (GERD). Una percentuale di quei bambini può avere un’allergia al latte vaccino che sta causando il loro reflusso.

Il pediatra può prescrivere farmaci contro il reflusso o suggerire il passaggio a una formula diversa.

Reazioni cutanee

  • Orticaria (segni rossi in rilievo che si muovono attorno al corpo)
  • Eczema (un’eruzione cutanea pruriginosa che può diventare molto rossa e cruda, in particolare con graffi)
  • Grave dermatite da pannolino

L’allattamento al seno può aiutare a ridurre i sintomi dell’eczema nei bambini in alta rischio di allergie. (Un bambino ad alto rischio è un bambino con almeno un genitore o fratello con allergie.) Recenti studi hanno rilevato che l’allattamento al seno esclusivo o l’integrazione con formula idrolizzata ipoallergenica per i primi quattro mesi di vita del bambino possono ridurre l’incidenza e la gravità del riacutizzarsi dell’eczema -ups in bambini ad alto rischio o bambini che già hanno sintomi di eczema.

Il pediatra può raccomandare bagni di farina d’avena, lozioni non steroidei come vaselina, impacchi freddi o impacchi bagnati per lenire la pelle pruriginosa del bambino. Per servire prurito, il pediatra può anche raccomandare antistaminici o creme steroidee.

Occhi / naso / orecchie

  • Irrigazione o gonfiore degli occhi (congiuntivite allergica)
  • Infezioni dell’orecchio cronico
  • Naso che cola cronicamente (rinite allergica)

I sintomi allergici cronici quali gli occhi lacrimosi e il naso che cola possono essere dovuti a allergie ad animali domestici, polvere o altro allergeni nell’ambiente del tuo bambino. Se i sintomi del tuo bambino compaiono subito dopo l’introduzione di un nuovo alimento, rimuovendo quel cibo dalla sua dieta per alcune settimane prima di reintrodurlo, ti aiuterà a capire se il cibo è la fonte dei sintomi del tuo bambino.

Stomaco

  • Dolore addominale. Alcuni segnali potrebbero essere che il bambino piange inconsolabilmente e può tirare le ginocchia al petto.
  • Vomito
  • Feci molli con muco o sangue.

Se il bambino ha vomito cronico o sangue o muco nel pannolino, il pediatra può raccomandare test per determinare la causa del problema. Il medico può anche suggerire di passare a una formula idrolizzata di prescrizione.

Gravi reazioni corporee (anafilassi)

L’anafilassi è rara nei bambini. È più probabile che si verifichi subito dopo che il tuo bambino è stato introdotto in un nuovo alimento o in una nuova formula. Si può verificare uno dei suddetti sintomi, oltre a:

  • Difficoltà di respirazione
  • Gonfiore della bocca, del viso o della gola
  • Pelle pallida
  • Perdita di coscienza

L’anafilassi è un’emergenza potenzialmente letale. Se il bambino ha problemi di respirazione, o ha una faccia gonfia, lingua o gola, chiama immediatamente il 911.

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