Le cause e il trattamento degli incubi PTSD

possono essere, associati PTSD, degli incubi, brutti ricordi, essere molto

Tutti abbiamo avuto brutti sogni o incubi. Ma se hai un disturbo da stress post-traumatico (PTSD), potresti essere tormentato da serate piene di incubi più spesso di quanto tu possa contare. Conoscere questa condizione, come si riferisce a disturbi del sonno come incubi e quali opzioni di trattamento sono disponibili.

Come e quanto spesso PTSD influenza il sonno?

PTSD è una combinazione di sintomi che si verificano a seguito di un trauma.

È caratterizzato da pensieri intrusivi, incubi e flashback di eventi traumatici del passato.

Se soffri di PTSD, puoi spesso rivivere il trauma che hai subito. Questo può accadere durante il giorno o di notte. I ricordi notturni si manifestano spesso come sogni angoscianti o incubi in cui l’evento è rivissuto. Inoltre, potrebbero verificarsi dei ricordi intrusivi diurni, chiamati flashback.

Probabilmente noterai anche un aumento dell’eccitazione, il che significa che sei più reattivo al tuo ambiente. Questo può essere associato ad ansia significativa. Questi sintomi possono portare a difficoltà a cadere oa rimanere addormentati, caratteristica tipica dell’insonnia.

Si stima che gli incubi si verifichino nel 5% di tutte le persone. In uno studio su veterani del combattimento del Vietnam, il 52% ha riferito di incubi avvenuti su una base abbastanza frequente. Quando qualcuno ha avuto sintomi caratteristici del DPTS, dal 71% al 96% ha incubi.

Questa prevalenza sembra essere più alta tra quelle persone con ansia o disturbo di panico coesistenti. Questi incubi possono verificarsi più volte alla settimana e possono essere molto dolorosi, distruttivi per il sonno della persona colpita e di altri nella famiglia.

Perché PTSD influenza il sonno?

Il disturbo stesso sembra derivare da un’interazione gene-ambiente.

Alcune ricerche suggeriscono che i fattori genetici che influenzano il trasporto di serotonina, una sostanza chimica nel cervello che trasmette segnali, possono svolgere un ruolo. La serotonina, inoltre, ha effetti importanti nel modulare le emozioni e il sonno.

PTSD e incubi: esiste un trattamento che possa aiutarti?

Gli incubi e i flashback associati al PTSD sono spesso accompagnati da un aumento di ansia e spesso attacchi di panico. Un tipo di consulenza chiamata terapia cognitivo comportamentale (CBT) si è dimostrata la più efficace per il trattamento degli incubi associati a PTSD. Questo trattamento può aiutarti a capire e cambiare i pensieri sul trauma e la risposta programmata a loro.

Sono disponibili più sottotipi di CBT, inclusa la terapia cognitiva di elaborazione (CPT).

Il CPT ti aiuta ad allenarti a sostituire questi pensieri negativi con pensieri più accurati e meno angoscianti. Potrebbe aiutarti a far fronte ai sentimenti di rabbia, senso di colpa e paura associati al trauma precedente. Un terapeuta può aiutarti a elaborare l’evento, imparare a non incolpare te stesso e scoprire che l’incidente non è stato colpa tua.

Con la terapia di esposizione, imparerai ad avere meno paura dei tuoi ricordi. Qualsiasi pensiero, sensazione o situazione associata che ricordi il trauma diventerà meno angosciante.

Pensando al trauma in un ambiente controllato e sicuro, sarai gradualmente meno stressato o in ansia per l’evento. Ciò è realizzato in parte attraverso la desensibilizzazione. Questo ti aiuta ad affrontare pensieri sconvolgenti e disinnescare i brutti ricordi affrontandoli in modo incrementale. In alcuni casi, un intervento chiamato "inondazioni" viene utilizzato per gestire un sacco di brutti ricordi in una volta. Inoltre, le tecniche di rilassamento – come la respirazione o il rilassamento muscolare progressivo – possono essere integrate per alleviare l’ansia quando si esamina una memoria stressante.

Desensibilizzazione e rielaborazione del movimento oculare

Questa terapia ti aiuta a cambiare il modo in cui reagisci ai ricordi traumatici.

Mentre pensi o parli di questi ricordi, focalizzi la tua mente su altri stimoli. Questi possono includere movimenti oculari, tocchi manuali o persino suoni ripetitivi. Il terapeuta può agitare una mano davanti a te e tu semplicemente segui i movimenti con gli occhi. Questo sembra essere utile, ma non è chiaro se discutere del trauma sia di per sé sufficiente o se i movimenti siano parte integrante del trattamento.

Il ruolo dei farmaci in PTSD e incubi

Oltre a queste terapie, i farmaci possono anche avere un ruolo nel trattamento dei sintomi di PTSD. Ci sono alcuni che sono diretti verso i sintomi specifici. Nel caso degli incubi, un farmaco chiamato prazosina è risultato essere efficace. I suoi effetti collaterali includono calo della pressione sanguigna, mal di testa e letargia.

Ci sono molti altri farmaci psichiatrici che possono essere efficaci nel trattamento dei sintomi associati al PTSD. Questi includono gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) usati per trattare l’ansia e la depressione, come:

  • Citalopram (Celexa)
  • Fluoxetina (Prozac)
  • Paroxetina (Paxil)
  • Sertralina (Zoloft)

In molti casi, una combinazione di un appropriato i farmaci e la terapia possono essere molto efficaci per migliorare o risolvere la condizione.

Una parola da Verywell

Essere aperti sui tuoi incubi o altri problemi di sonno con il tuo medico è il primo passo per ottenere il riposo sonoro di cui hai bisogno. Inizia conversando sinceramente sulle tue preoccupazioni e inizia a ricevere l’aiuto che ti farà dormire meglio.

Like this post? Please share to your friends: