Sintomi della fibromialgia

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La fibromialgia è un disturbo sconcertante e in gran parte frainteso caratterizzato da dolore e tenerezza diffusi accompagnati da affaticamento, sonno, problemi di memoria e preoccupazioni gastrointestinali. Poiché la gamma di possibili sintomi è così ampia (e non vi è ancora un chiaro consenso su come diagnosticare il disturbo), molti si sentono persi riguardo a ciò che li colpisce e che cosa fare al riguardo.

La cosa più importante da ricordare è che la fibromialgia può essere capita male, ma è molto reale.

Diventando più consapevoli dei segni e dei sintomi del disturbo, puoi aiutare il tuo medico ad aiutarti a identificare la fibromialgia e accedere al trattamento che può migliorare notevolmente la qualità della tua vita.

Caratteristiche

La fibromialgia è una condizione in cui i segnali del dolore sono elaborati in modo anormale dal cervello in modo tale da accentuare l’esperienza del dolore (una condizione denominata iperalgesia).

La fibromialgia non è la stessa cosa dei dolori muscolari (mialgia), dei dolori articolari (artralgia) o anche dei nervi (nevralgia). La fibromialgia causa dolore cronico e diffuso che può variare in gravità da lieve a incapacitante. Per essere considerato diffuso, il dolore deve manifestarsi su entrambi i lati del corpo, oltre che sopra e sotto la vita.

I segnali dolorosi male interpretati possono provocare risposte diverse in persone diverse.

In alcuni, il dolore può muoversi in onde attraverso il corpo o innescare sensazioni anomale come formicolio, bruciore o prurito, specialmente nelle braccia (denominate parestesia). Anche uno stimolo che in genere non provoca dolore, come il tatto o la temperatura, può spesso portare a una sensazione dolorosa o di bruciore (chiamata allodinia).

Mentre la fibromialgia è caratterizzata da dolore cronico diffuso, il dolore può spesso essere localizzato intorno ai gomiti, spalle, ginocchia, collo, fianchi, petto, parte bassa della schiena e parte posteriore della testa. Ci riferiamo a questi come punti di gara. Il dolore in queste aree può non essere sentito profondamente ma piuttosto esiste appena sotto la superficie della pelle.

Il dolore fibromialgico può essere descritto alternativamente come acuto, diffuso, grave, palpitante o lancinante. Mentre alcune persone avranno livelli abbastanza coerenti di sintomi della fibromialgia, altri potrebbero sperimentare periodi di bassa attività (remissione) o l’improvvisa intensificazione dei sintomi (razzi). I razzi e gli episodi di dolore severo sono spesso accompagnati da palpitazioni cardiache.

Non è necessario che tutti i sintomi siano diagnosticati con fibromialgia.

Muscolo e articolazione

La fibromialgia non è una malattia articolare come l’artrite, ma può causare sintomi correlati alle articolazioni. La maggior parte, e forse tutti, i casi di fibromialgia coinvolgono i sintomi dei tessuti molli, compresi i muscoli e i tessuti connettivi (come i tendini, i legamenti e la fascia).

I sintomi possono includere:

  • rigidità mattutina
  • spasmi muscolari o contrazioni muscolari (fascicolazioni)
  • debolezza muscolare, specialmente nelle gambe
  • gonfiore diffuso, non infiammatorio degli arti, delle mani e dei piedi
  • dolore articolare attorno agli inserti tendinei disorder disturbo dell’articolazione temporomandibolare ( TMJ)
  • Cognitivo

"Fibro fog", noto anche come "nebbia cerebrale", è uno dei sintomi più pervasivi della fibromialgia. Molte persone che vivono con il disturbo diranno che i sintomi del deterioramento cognitivo sono quasi debilitanti quanto il dolore stesso.

I sintomi possono includere:

dimenticanza

  • confusione
  • difficoltà di concentrazione
  • perdita temporanea di familiarità con l’ambiente circostante
  • Compromissione della comprensione
  • Difficoltà nel parlare parole conosciute (disfasia)
  • Difficoltà nell’orientare direzione o spazio (topographagnosia)
  • Difficoltà nell’elaborazione delle informazioni che si ascoltano (elaborazione uditiva centrale disturbo)
  • Difficoltà nell’elaborazione di numeri o matematica (discalculia)
  • Energia e sonno

L’affaticamento è uno dei sintomi più caratteristici della fibromialgia, che colpisce quattro persone su cinque con il disturbo.

Questo è qualcosa di più che essere solo stanchi; è una stanchezza persistente che non riesce a migliorare nonostante il riposo. L’affaticamento cronico non solo associa sensazioni di appannamento e disorientamento, contribuisce ad alti tassi di depressione nelle persone che vivono con il disturbo. Non sorprende che la fibromialgia sia così strettamente associata alla sindrome da stanchezza cronica (CFS), che condividono entrambi sintomi simili.

L’affaticamento legato alla fibromialgia spesso va di pari passo con i problemi del sonno, il cui accoppiamento è quasi garantito per lasciarti esausto e svuotato.

I sintomi possono includere:

Sonno leggero o regolarmente rotto

  • Inizio del sonno (cretini ipnotici) ap Apnea ostruttiva del sonno
  • Sindrome delle gambe senza riposo (RLS)
  • Insonnia
  • Neurosensoriale
  • Questi sintomi neurosensoriali sono simili al dolore in quanto gli stimoli possono essere normali, ma la risposta del tuo cervello a loro non lo è. Sebbene la causa non sia ben compresa, si ritiene che i sintomi siano in gran parte correlati all’iperattività dei messaggeri chimici noti come neurotrasmettitori e alla sovrastimolazione di alcune vie nervose.

Tra i sintomi:

Mal di testa

Emicrania cronica

  • Vertigini e vertigini
  • Svenimento (sincope)
  • Sensibilità a temperatura, umidità e pressione atmosferica
  • Sensibilità alla luce (fotofobia)
  • Sensibilità al rumore (iperacusia)
  • Sensibilità agli odori (iperosmia
  • Digestivo e urinario
  • I problemi digestivi sono comuni nelle persone con fibromialgia, con ben il 50% diagnosticato con sintomi di sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Come la fibromialgia, l’IBS è creduto causato da una risposta anormale del sistema nervoso centrale. Le persone con fibromialgia hanno anche frequentemente cistite interstiziale (IC), una condizione che causa il dolore cronico nella vescica.

I sintomi possono includere:

gonfiore

nausea

  • crampi addominali
  • diarrea
  • costipazione
  • indigestione
  • passaggio frequente di gas
  • difficoltà a deglutire (disfagia)
  • minzione frequente
  • frequente necessità di urinare (urgenza urinaria)
  • dolore durante la minzione (disuria)
  • vescica spasmi
  • Psicologici
  • Fibromialgia e depressione sono strettamente collegati. In effetti, almeno l’86% delle persone con fibromialgia dovrebbe avere un episodio depressivo maggiore ad un certo punto della propria vita, secondo una ricerca dell’Università del North Carolina.

Anche se può essere giusto presumere che l’impatto emotivo a lungo termine della fibromialgia possa essere al centro dei sintomi psicologici, altri non sono così sicuri. Alcuni scienziati, infatti, ritengono che i sintomi possano essere dovuti, almeno in parte, all’effetto della fibromialgia sul sistema nervoso centrale, in particolare la disregolazione del neurotrasmettitore.

Oltre alla depressione, altri sintomi possono includere:

Ansia o attacchi di panico

Ansia fluttuante (disturbo d’ansia generalizzato)

  • Oscillazioni d’umore
  • Irritabilità irresponsabile
  • Riproduttiva are Si ritiene che gli ormoni svolgano un ruolo causa-effetto nella fibromialgia. Da un lato, si ritiene che gli ormoni inneschino i sintomi del disturbo (come evidenziato dalle donne che soffrono di riacutizzazioni durante i loro periodi). Dall’altro, la fibromialgia può causare squilibri ormonali che innescano i sintomi del tratto riproduttivo, soprattutto nelle donne.
  • I sintomi possono includere:

Periodi estremamente dolorosi

Dolore pelvico

Dolore cronico della vulva (vulvodinia) men Menopausa precoce (insufficienza ovarica prematura)

  • Mentre la perdita di desiderio sessuale, impotenza e disfunzione erettile sono comuni anche nelle persone con fibromialgia, si ritiene che siano collegati alla depressione e all’ansia piuttosto che al disturbo stesso.
  • Pelle e unghie
  • Gli effetti dolorosi e sensoriali che potresti avere con la fibromialgia possono a volte interessare la pelle, le unghie e i capelli. Molti di questi sono idiopatici, il che significa che la loro causa è sconosciuta.
  • I sintomi includono:

Perdita temporanea dei capelli

Creste del chiodo pronunciate

Unghie e unghie che si curvano sotto

Lividi o cicatrici facili

  • Ipertrofia dei tessuti benigna (lipomi)
  • Quando vedere un medico
  • La fibromialgia è un disturbo così perplesso che spesso è difficile sapere quando cercare assistenza o anche come spiegare come ti senti al tuo medico. Inizia ricordandoti che qualunque cosa tu stia attraversando è reale. Il fatto che non abbia alcun senso è di poca importanza.
  • A tal fine, non esitate a consultare un medico se si verificano alcuni o tutti i seguenti sintomi.
  • Hai un dolore cronico, grave o ricorrente che interferisce con la tua vita quotidiana.

Il dolore ti sta causando stress emotivo, ansia o depressione.

Sei cronicamente stanco e / o con sonno non ristoratore.

Non sei in grado di concentrarti o pensare chiaramente.

  • Se hai sintomi di accompagnamento che ti preoccupano.
  • Quando si visita il medico, è importante non tralasciare alcun dettaglio o concentrarsi solo sui "grandi" sintomi. Fare così può guidarlo nella direzione sbagliata. Dipingendo un quadro completo, il tuo medico sarà meglio attrezzato per arrivare alla fine dei tuoi sintomi.
  • Se il medico non capisce abbastanza di fibromialgia, fissare un appuntamento per vedere uno specialista noto come reumatologo specializzato in patologie muscolo-scheletriche e autoimmuni e condizioni. Puoi trovare uno specialista certificato nella tua zona attraverso il localizzatore online gestito dall’American College of Rheumatology.

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