Trattamento per l’afasia dopo l’ictus

tipo terapia, della terapia, dopo ictus, dell afasia, forma terapia

L’afasia, che è difficile parlare, è un problema comune dopo un ictus, in particolare un ictus parietale del lobo. Per i sopravvissuti all’ictus che vivono con l’afasia, il trattamento è un aspetto importante della vita dopo un ictus. In termini generali, l’afasia è un disturbo nella produzione, elaborazione o comprensione del linguaggio a causa di danni cerebrali, più comunemente da ictus.

Esistono diversi approcci terapeutici per i diversi tipi di afasia.

Principi generali in Numerosi principi di terapia sono stati indicati in piccoli studi per migliorare l’esito della terapia.

Indipendentemente dal tipo di terapia utilizzata, il risultato è migliore se l’intensità della terapia è concentrata. In altre parole, un dato numero di ore di terapia produrrà risultati migliori se vengono somministrati in poche sessioni nell’arco di alcuni giorni piuttosto che in molte sessioni per molti giorni.

  • L’efficacia della terapia di afasia aumenta quando i terapeuti usano più forme di stimoli sensoriali. Per esempio, stimoli uditivi sotto forma di musica e stimoli visivi sotto forma di immagini, disegni, sono usati di routine durante le sessioni di terapia dell’afasia.
  • L’aumento graduale della difficoltà degli esercizi linguistici praticati durante una determinata sessione di terapia migliora l’esito.
  • Di seguito sono elencate alcune forme ben note di trattamenti di afasia.

Terapia linguistica cognitiva

Questa forma di terapia enfatizza le componenti emotive del linguaggio. Ad esempio, alcuni esercizi richiedono ai pazienti di interpretare le caratteristiche dei diversi toni emotivi della voce. Altri li richiedono per descrivere il significato di parole o termini altamente descrittivi come la parola "felice". Questi esercizi aiutano i pazienti a esercitare le capacità di comprensione concentrandosi sulla comprensione delle componenti emotive del linguaggio.

Ulteriori informazioni su come un ictus può influire sull’empatia.

Simulazione programmata

Questo tipo di terapia utilizza più modalità sensoriali, comprese immagini e musica, introdotte in una progressione graduale da facile a difficile. Scopri di più sulla musicoterapia dopo un ictus.

Terapia di stimolazione-fascinazione

Questa forma di terapia per afasia si concentra principalmente sulle parti semantiche e sintattiche del linguaggio. Lo stimolo principale utilizzato durante le sedute di terapia è la stimolazione uditiva. Uno dei principali presupposti di questo tipo di terapia è che i miglioramenti nelle abilità linguistiche sono meglio realizzati con la ripetizione.

Terapia di gruppo

Questo tipo di terapia fornisce ai pazienti un contesto sociale per praticare le abilità comunicative che hanno appreso durante le sessioni di terapia individuale, ottenendo al tempo stesso un feedback importante da terapisti e altri afasici. Le strategie di trattamento familiare hanno un effetto simile, facilitando allo stesso tempo le comunicazioni degli afasici con i loro cari. Scopri come i gruppi di supporto aiutano nel recupero di ictus.

PACE (Promuovere l’efficacia comunicativa dell’afasia)

Questa è una delle forme più conosciute di terapia pragmatica, una forma di terapia afasica che promuove miglioramenti nella comunicazione utilizzando la conversazione come strumento per l’apprendimento.

Le sedute di terapia PACE implicano in genere una conversazione decisa tra il terapeuta e il paziente. Per stimolare la comunicazione spontanea, questo tipo di terapia utilizza disegni, immagini e altri elementi visivamente stimolanti che vengono utilizzati dal paziente per generare idee da comunicare durante la conversazione. Il terapeuta e il paziente si alternano per trasmettere le loro idee.

La difficoltà dei materiali utilizzati per generare conversazioni è aumentata in modo graduale. I pazienti sono incoraggiati a utilizzare qualsiasi mezzo di comunicazione durante la sessione, il che consente al terapeuta di scoprire abilità comunicative che dovrebbero essere rinforzate nel paziente.

Il terapeuta comunica con il paziente imitando i mezzi di comunicazione con cui il paziente si sente più a suo agio.

Farmacoterapia

Questo è un nuovo approccio alla terapia per afasia e l’efficacia deve ancora essere dimostrata. L’elenco dei farmaci provati finora include piracetam, bifenalade, piribedil, bromocriptine, idebenone e destrano 40, donezepil, anfetamine e diversi antidepressivi. Sebbene le prove non siano molto forti, sembra che almeno il donezepil, il piribedil e le anfetamine potrebbero avere un certo grado di efficacia nel trattamento dell’afasia. Quest’ultimo sembra essere particolarmente utile per migliorare i benefici della terapia tradizionale non basata sui farmaci, in quanto alcuni studi hanno dimostrato un migliore esito della terapia quando ai pazienti vengono somministrate anfetamine prima delle sedute di terapia.

Stimolazione magnetica transcranica (TMS)

Sebbene questa modalità di trattamento sia usata raramente, la sua efficacia è sotto intensa investigazione. Il TMS consiste nel puntare un magnete direttamente su una parte del cervello che si ritiene inibisca il recupero del linguaggio dopo l’ictus. Sopprimendo la funzione di quella parte del cervello, il recupero è migliorato. Il tipo di terapia magnetica che è stato provato nella riabilitazione dell’afasia è la versione "lenta e ripetuta" del TMS. Alcuni piccoli studi hanno avuto risultati incoraggianti, ma è ancora necessario uno studio ampio e ben controllato per garantire l’efficacia di questa forma di trattamento.

A cura di Heidi Moawad MD

Like this post? Please share to your friends: